DATA DA NON DIMENTICARE!

FESTA NAZIONALE DEL GATTO
Il 17 febbraio è il giorno della Festa nazionale del gatto. Iniziativa nata dalla fervida mente della giornalista e gattofila Claudia Angeletti che nel 1990, attraverso le pagine della rivista "Tuttogatto", promosse un referendum tra i lettori per scegliere il giorno dell'anno più adatto a festeggiare questo nostro straordinario amico.E' stato scelto il mese di febbraio perché è nel segno dell'Acquario, segno zodiacale degli spiriti liberi, intuitivi ed anticonformisti come solo i gatti sanno essere. Il giorno 17, numero scaramantico perché si può leggere 1 e 7, una vita per sette volte e il gatto, per tradizione popolare, ha sette vite.Non mi rimane che fare tanti auguri a tutti i mici del mondo.Si è voluto così ripristinare una tradizione molto antica. Ad esempio, in Egitto, si adorava la dea Bastet, divinità dal corpo umano e dalla testa di gatta, associata alla gioia, alla musica, alla sensualità e alla danza. Una volta all'anno numerosissime persone si riunivano presso il delta del Nilo per festeggiarla.Tra i Celti, ai piedi dei Menhir, si svolgevano cerimonie sacre, alle quali partecipavano i gatti come tramite tra cielo e terra. Inoltre nei culti pre-colombiani, in onore del mese PAX, associato al Felino sacro, si tenevano spettacolari feste. Ma anche ai nostri giorni ci sono paesi che ricordano il nostro amico a quattro zampe. Ad esempio in India, ogni sei mesi si festeggia, come simbolo dell'amore e della maternità, la dea Sashti che cavalca un gatto bianco. Nel tempio di Nikko, in Giappone, il celebre Gatto Dormiente riceve tuttora offerte da turisti e fedeli.Tornando al nostro paese, nel 1991 l' A.M.A. (Associazione del Mondo Animale) a Firenze e il Club del Gatto a Roma hanno celebrato la Festa Nazionale del Gatto ottenendo dalle Poste, per l'occasione, l'annullo filatelico. Da quell'anno le due Associazioni stampano una cartolina commemorativa usando dei disegni donati da artisti gattofili.Dallo stesso anno, monsignor Canciani, a Roma, ha istituito per quella data, una messa con la benedizione dei gatti e dei loro compagni umani.A Firenze ogni anno viene organizzata "Gattart" una mostra collettiva di pittori specializzati in gatti. L'eco delle manifestazioni si è diffuso a macchia d'olio e negli anni seguenti Genova, Trieste, Parma, Milano e Perugia hanno deciso di festeggiare la ricorrenza con varie iniziative.Ma di anno in anno altre città si aggiungono all'elenco, desiderose di dedicare un giorno all'anno al dolce amico che ci dona tanta gioia e buonumore!