6
gennaio 2013
testo scritto da Gatto Randagio
testo scritto da Gatto Randagio
A parte il titolo che può sembrare blasfemo, anche
quest’anno i Gatti Randagi non si fanno trovare impreparati e partecipano al
motoraduno di Loreto, primo evento motociclistico dell’anno, in formazione
minima. In poche parole vado da solo.
Ma non cedo alla sconforto, nel cielo il sole è a palla,
la temperatura gradevole, parto.
Quando arrivo mi dicono che non c’è più neanche un buco.
Per voi! Penso io, voi non sapete chi sono io! Gatton gattoni raggiungo la
piazza e…toh!...un posticino per me c’è. Che classe! Mi guardo intorno e piazza
della Basilica e la piazza antistante stracolme di moto e centauri.
Il rituale propiziatorio è sempre lo stesso da anni, si
benedice la chiave alla fonte all’interno della Basilica, un po’ di casino
fuori, e quando il Vescovo, dopo averci benedetto, ci dà il nulla osta…si
scatena l’inferno.
Tutto qua, sembra poco ma è una vera boccata d’aria pura
per gli stalloni d’acciaio che se ne sono rimasti chiusi in garage per tutto
l’inverno.
Al prossimo anno.
Miao